Training sci

Prepariamoci per la stagione di sci 2023: cosa fare a ottobre?

Training sci: la preparazione atletica per lo sci da fare già a ottobre

L’estate è ormai archiviata, mentre l’autunno ha appena fatto il suo esordio. Il tempo è ancora bello, le temperature miti. Ma non sarà così ancora per molto… Arriverà il freddo, poi la neve. Per molti, l’associazione mentale è immediata: neve-montagna-sci! In attesa della stagione e del meteo favorevole, gli appassionati di sport invernali iniziano a scaldare i motori già adesso, per arrivare mentalmente e fisicamente pronti ad affrontare la prima, agognata “nera”. Un buon training per lo sci può aiutarci ad affrontare la stagione e, come vedremo, non è necessario prepararsi giorno e notte: è sufficiente mettere in pratica qualche accorgimento per arrivare pronti sulle piste.

Preparati in funzione delle sfide che vorrai raggiungere

Lo sci è uno sport bellissimo, ma altrettanto impegnativo: mette a dura prova la resistenza fisica, la forza muscolare e sollecita le articolazioni. In ogni caso, è un’attività che viene praticata per un periodo piuttosto contenuto nel corso dell’anno. Ecco perché è fondamentale arrivare pronti all’inizio della stagione. Occorre un’adeguata preparazione fisica, per evitare di incorrere in qualche infortunio.

La mancanza di un’adeguata preparazione atletica, combinata all’uso di un’attrezzatura vecchia, può influire, e non poco, sull’intensità dello sforzo che il nostro corpo è chiamato a sostenere sulle piste innevate.

Troppo spesso, purtroppo, si tende a sottovalutare l’importanza della preparazione fisica, che, al contrario, porta tutta una serie di benefici agli appassionati.
Gli esperti consigliano di iniziare ad allenarsi due mesi prima della prima discesa: praticamente, adesso! Migliorare il tono muscolare e rendere più elastiche le nostre articolazioni ci aiuterà a sciare meglio e con più sicurezza dei nostri mezzi.

Contrariamente a quanto si possa pensare, occorre lavorare su tutti i muscoli del nostro corpo, non soltanto sulle gambe e sulle braccia, ad esempio. Anche la schiena e gli addominali concorrono a rendere più efficace e meno faticoso il nostro gesto atletico sugli sci. Gli esercizi di presciistica, proprio per questo, sono molto più completi di quanto potrebbe immaginare chi è alle prime armi.

Per quanto riguarda le articolazioni, quelle più esposte sono ginocchia, caviglie e anche.
Da non trascurare nemmeno resistenza allo sforzo e fiato: entrambi, se non gestiti nel modo corretto, possono trasformarsi in fattori di rischio per un infortunio.

Allenarsi a casa o in palestra (vantaggi e svantaggi)

Di solito, a casa ci si allena da soli, quindi non è possibile, salve rare eccezioni, socializzare e condividere fatica e obiettivi. Allenarsi a casa in solitudine, senza avere ben chiari i propri obiettivi, può demoralizzare e scoraggiare. Tra le mura domestiche si è più vulnerabili rispetto alle distrazioni e più facilmente disposti a rimandare la sessione di allenamento, talvolta anche per motivi assolutamente banali.

In palestra, al contrario, superata la pigrizia nell’uscire di casa, abbiamo a disposizione una serie di plus. Primo fra tutti, la presenza all’interno della struttura di un esperto del settore; poi la maggiore disponibilità di attrezzature ad hoc, e non da ultimo il fatto di allenarsi in gruppo. Oltre a questo, la palestra offre tutta una serie di servizi aggiuntivi da non sottovalutare: wc, docce, area ristoro, spogliatoi, eccetera. Insomma, non ci sono scuse! Si può andare in palestra anche in pausa pranzo, o prima o dopo il lavoro, e uscirne pronti per il prossimo impegno della giornata.

Oltre il corpo – L’attrezzatura: boot fitting e sci

Da che mondo è mondo, gli scarponi possono essere fonte di dolore ai piedi degli sciatori. Oggi uno scarpone da sci è realizzato con uno scafo in plastica, che rende la calzatura meno deformabile, ma che, soprattutto all’inizio, può portare a un senso di “fasciatura” e dare fastidio ai piedi. Lo scarpone da sci perfetto è quello che fascia il piede senza lasciare spazi vuoti, così da avere una piena aderenza alla calzatura e migliorare il contatto con lo sci e la neve sottostante.
Feeling con il proprio scarpone e comfort possono influire sulla prestazione e sul piacere della sciata. Nell’ampia definizione di boot fitting si possono includere tutte quelle tecniche che vanno dall’allungamento o accorciamento delle plastiche dello scafo alla termoformatura, fino all’aggiunta di solette personalizzate o di modifiche dei volumi. Le possibilità di personalizzazione dello scarpone sono tantissime, e dipendono dalla volontà (o necessità) dell’utilizzatore e della bravura del tecnico.

Un discorso più o meno analogo riguarda la scelta dello sci, anche se in questo caso le possibilità di movimento in termini di personalizzazione sono inferiori. E dipendono, come nel caso del boot fitting, dal livello tecnico del singolo sciatore. Più sarà alto, più sarà dirimente la scelta di scarponi e sci nel raggiungimento della performance desiderata.

Non trascurare l’ovvietà: riscaldati sempre prima di iniziare un’attività fisica

A questo punto, sembrerebbe fatta. Ma siamo davvero pronti per lanciarci a tutta birra in discesa? Non proprio, perché una volta arrivati in montagna, prima ancora di calzare gli scarponi e di infilare gli sci, è importante seguire una serie di regole:

  • indossare abiti leggeri ma caldi, adatti a temperature anche potenzialmente molto rigide;
  • è fondamentale scaldarsi con qualche semplice esercizio: questo consiglio, evidentemente, non vale solo per lo sci, ma per qualsiasi attività fisica. Scaldare muscoli e ossa ci mette al riparo da brutte sorprese;
  • fare una buona e abbondante colazione (al contrario, meglio evitare pranzi troppo pesanti, e preferire piccoli spuntini durante le pause);
  • essere prudenti e andare per gradi: ovvero, evitare di iniziare dalle piste più difficili, ma prediligere, almeno in partenza, tracciati meno impegnativi, per poi aumentare gradualmente il coefficiente di difficoltà della discesa;
  • iniziare sciando solo mezza giornata: basti pensare che, a livello statistico, la stanchezza è la prima causa di infortuni sulle piste da sci.

Come abbiamo visto, per godere al massimo il piacere dello sci sono indispensabili, oltre a un’adeguata preparazione e alla giusta cura del nostro corpo, anche le attrezzature giuste. Il servizio di Boot Fitting dei nostri Pro Shop ti aspetta per rendere i tuoi scarponi da sci davvero su misura.

Condividi questo articolo

Articoli simili